Rif. 211

Nel cuore dell’Alta Langa, arrampicata sulle splendide colline famose per le squisite nocciole e i prelibati tartufi, una vera cascina langarola ci accoglie nell’atmosfera tranquilla e rassicurante della sua vecchia corte.

Gli archi del fienile, antichi portoni, la pietra dei muri, una lunga vite di uva Luglienga che si arrampica sulla ringhiera del balcone. Una foto di altri tempi che rievoca luoghi e personaggi dei romanzi di Beppe Fenoglio e Cesare Pavese.

La struttura del fabbricato a ferro di cavallo protegge un ampio cortile su cui si affacciano tutti i locali della fattoria, stalla, fienile, accesso alle cantine, l’abitazione principale e una seconda abitazione.

All’interno il gioco degli archi nelle volte crea spazi armoniosi e ricchi di fascino.

Perletto ridente paesino arroccato sulla collina, costruito in pietra di Langa si fonde perfettamente con l’ambiente incontaminato di queste colline. Una strada centrale che porta in cima alla collina, il borgo è tutto lì: la chiesa, il municipio e la Torre, un frammento significativo dell'antico castello che fu fortificazione feudale e di cui rimangono ancora poche mura che custodiscono la massiccia porta ad arco della cinta esterna.

Dalle vie laterali si possono ammirare le suggestive colline disegnate e plasmate dall’opera dell’uomo, dove si alternano a perdita d’occhio i terrazzamenti di pietra per coltivare la vigna e i rilievi pianeggianti per la coltivazione delle nocciole.

Natura rigogliosa e verdeggiante per un’esperienza di relax e di immersione nella natura, senza rinunciare ai piaceri della buona tavola accompagnata da buon vino Piemontese.